Regolamento d’Istituto

1. Il “Progetto Scuola Primaria LiberaMente” segue la pedagogia dell’apprendimento mediato di Reuven Feuerstein. Tutti coloro che insegnano all’interno del suddetto corso si impegnano senza riserve a rispettare i principi di tale metodologia e le relative indicazioni della direzione.
2. Gli insegnanti si impegnano ad applicare gli strumenti Feuerstein non meno di due volte a settimana in accordo con la direzione, con costanza ed impegno.

ENTRATA

1. Tutti gli insegnanti entrano direttamente nelle proprie aule alle ore 8,00.
2. Gli insegnanti devono arrivare a scuola dieci minuti prima dell’inizio delle lezioni.

3. L’insegnante della prima ora di lezione deve registrare gli alunni assenti nella giornata e controllare le giustificazioni degli alunni rientrati dopo le assenze, annotando sul registro di classe la mancanza di eventuali documenti giustificativi.
4. Gli insegnanti che si avvicendano nelle lezioni avranno cura di controllare la presenza di tutti gli alunni e, in caso di uscite anticipate, riportarle sul registro di
5. Gli insegnanti della prima ora devono comunicare in segreteria entro le ore 9,30 quanti bambini usufruiranno del servizio mensa.
6. I registri di classe e quelli personali devono quotidianamente essere aggiornati con
7. L’alunno sprovvisto della regolare giustificazione relativa ad un’assenza inferiore a 5 giorni, sarà riammesso in classe, ma dovrà produrre la giustificazione al massimo il giorno seguente; in caso contrario verranno contattate le famiglie.
8. L’insegnante non abbandona la classe in orario di lezione. Anche in presenza di esperti e/o operatori esterni l’insegnante è tenuto a vigilare la classe come unico responsabile. In caso di assoluta necessità o urgenze l’insegnante affiderà per un breve periodo la classe ad un collaboratore scolastico prima di allontanarsi.

USCITA

Le classi usciranno alle ore 16.00.

1. Al momento dell’uscita gli insegnanti sono tenuti a CONSULTARE il fascicolo con le EVENTUALI DELEGHE QUOTIDIANE AL RITIRO DEI BAMBINI DA PARTE DI TERZE PERSONE.
2. I bambini che all’uscita non trovano i propri genitori devono recarsi in AULA 2 insieme all’insegnante di classe dell’ultima ora che controllerà l’arrivo del genitore e procederà a far uscire i bambini direttamente dall’aula della seconda. Gli insegnanti non lasceranno la scuola finché i bambini della loro propria classe sono ancora presenti.
3. I bambini che si trovano nelle aule al piano superiore NON DEVONO SCENDERE DA SOLI PER NESSUN MOTIVO.
4. L’insegnante dell’ultima ora provvederà a far riordinare la classe agli alunni e resterà in classe fino a che tutti i bambini saranno usciti.
5. I bambini, una volta consegnati ai genitori, non possono accedere nuovamente nei locali dell’Istituto.
   

MERENDA E RICREAZIONE

1. I bambini possono fare merenda nel cortile della scuola. È compito degli insegnanti assicurarsi, prima di rientrare, che tutto sia pulito e in ordine. Tutti i bambini devono utilizzare un’apposita tovaglietta per la merenda. I bambini, eccezion fatta per i giorni di pioggia abbondante, faranno merenda all’aperto. La ricreazione non deve durare più di 20 minuti.
   

AULE

1. In tutte le classi devono essere presenti due cartellini che i bambini dovranno utilizzare per andare in bagno. Esclusi casi di urgenza, i bambini possono uscire autonomamente a meno che l’insegnante non stia spiegando. I bambini non possono uscire dall’aula senza il cartellino.
2. Ogni classe deve avere l’angolo della lettura, della matematica, di italiano, di inglese e delle ricerche.
3. Quando un bambino termina l’attività assegnata dall’insegnante, senza disturbare i compagni, deve svolgere un’attività individuale che lo tenga impegnato fino a che tutti non abbiano svolto il lavoro assegnato.
4. Tutte le classi devono essere provviste dei cartellini degli incarichi settimanali.
   

MENSA

1. I bambini devono presentarsi puntualmente a mensa.
2. Gli insegnanti assegnati alla mensa hanno il compito di insegnare ai bambini il rispetto del cibo, dei compagni e di guidarli e incoraggiarli nella raccolta
3. Quando si renderà necessario chiedere il silenzio lo si farà esclusivamente mettendosi al centro della sala con il braccio alzato, come consuetudine della scuola.
4. A mensa così come in tutte le altre occasioni, ai bambini si parla sempre in modo sereno e con il sorriso facendo capire loro che l’utilità dello stare bene a tavola. Non è consentita la proiezione di film durante l’ora di pranzo.
5. E’ compito degli insegnanti controllare che i tavoli siano puliti prima di far allontanare i bambini dalla mensa.
6. Durante il tempo-mensa i docenti presenti svolgono, oltre alla funzione di vigilanza e controllo, un’azione di stimolo nei confronti degli alunni che presentano problemi con il cibo e curano che il pasto si svolga in un’atmosfera di complessiva serenità e Nessun bambino verrà obbligato a mangiare, lo si inviterà eventualmente ad assaggiare la pietanza rifiutata.
7. Massima attenzione viene rivolta ai bambini che presentano allergie e/o intolleranze alimentari. 

RAPPORTO SCUOLA-FAMIGLIA

1. Il personale è vincolato al massimo rispetto della privacy (nel pieno rispetto della normativa EU 679/2016): tutte le informazioni su alunni, genitori e colleghi delle quali vengano a conoscenza per ragioni di servizio non verranno divulgate per nessuna ragione.
2. L’Istituto non è in alcun modo responsabile della diffusione di fotografie e riprese video che potrebbero essere realizzate da genitori, parenti, ospiti durante manifestazioni pubbliche o visite d’istruzione. 
3. E’ fatto divieto alle famiglie di fornire ai bambini fotocamere, telefoni cellulari o strumenti analoghi da portare con sé durante uscite e visite d’istruzione.

4. La vigilanza sugli alunni durante lo svolgimento di visite guidate o viaggi d’istruzione dovrà essere costantemente assicurata dai docenti accompagnatori i quali hanno l’esclusiva responsabilità civile e penale degli stessi.
5. Il colloquio tra insegnanti e genitori avverrà solo previo appuntamento da concordare in segreteria, e comunque esclusivamente all’interno della struttura, se necessario sotto la supervisione della direzione.
6. Gli insegnanti possono liberamente parlare con i genitori degli alunni esclusivamente di argomenti riguardanti la didattica del loro figlio. In generale, per nessun motivo è consentito parlare o esprimere opinioni sugli altri bambini, personale e attività della scuola. La direzione deve sempre essere messa al corrente riguardo il contenuto dei colloqui con i genitori prima che questi avvengano.
7. Qualsiasi comunicazione scuola-famiglia va scritta sul diario dopo aver avuto il consenso della direzione.
8. Tutti gli insegnanti sono chiamati a comunicare in direzione e per iscritto qualsiasi proposta/iniziativa personale relativa ad attività da svolgere con i bambini.
9. La programmazione annuale deve essere portata a termine entro e non oltre il 10 del mese di maggio dell’anno scolastico di riferimento.
10. Non è consentito esprimersi in dialetto.
11. Al personale è vietato fumare in ogni locale sito all’interno e all’esterno dell’edificio.
12. È fatto divieto di utilizzare il telefono cellulare.
13. L’abbigliamento deve essere sobrio, non sono consentiti abiti con immagini che abbiano riferimenti ad ideologie politiche, religiose etc. o che possano offendere la sensibilità degli altri.
14. Assenze, permessi e cambio turni devono essere comunicate per iscritto alla direzione con almeno 5 giorni di anticipo, che ne stabilisce la fattibilità e l’eventuale sostituzione.
15. Tutti i compiti assegnati devono essere scrupolosamente corretti e, in caso di errori, le correzioni devono essere evidenziate sul quaderno e, all’occorrenza, spiegate ai bambini.
16. I compiti devono essere assegnati con regolarità sia nel week end che nei pomeriggi e in una quantità tale che i bambini possano svolgerli in un tempo adeguato alla loro età:

– 10 minuti in prima
– 20 minuti in seconda
– 30 minuti in terza
– 40 minuti in quarta
– 50 minuti in quinta

17. A partire dalla classe terza i bambini devono svolgere ogni pomeriggio i compiti a casa, in una quantità adeguata alla loro età.
18. Tutti i bambini devono essere in grado di rielaborare oralmente ciò che hanno imparato, in modo particolare per quel che riguarda le materie dell’ambito antropologico.
19. Tutti i venerdì i bambini porteranno i quaderni a casa affinché i genitori possano visionare il lavoro svolto durante la settimana a scuola.
20. I compiti assegnati per casa devono essere scritti sul diario o sul quaderno, l’insegnante deve accertarsi che tutti li abbiano annotati correttamente.
21. Gli insegnanti devono attenersi alla programmazione annuale approvata dalla direzione, che rispetti le indicazioni nazionale per il curricolo scolastico dell’anno di riferimento.
22. Tutte le attività extra sono un arricchimento per i bambini e per la scuola tuttavia queste non devono sostituirsi o ritardare il curricolo nazionale.
23. Massima precauzione dovrà essere usata nella scelta e nell’uso di attrezzature e di materiale didattico allo scopo di evitare gravi incidenti agli alunni, per i quali i docenti potrebbero essere chiamati a rispondere dal punto di vista penale, civile e
24. Gli spostamenti delle classi all’interno dei locali scolastici si effettuano in modo ordinato e corretto, con la vigilanza del docente, che risponde del comportamento disciplinare dei propri alunni.
25. La responsabilità della sorveglianza degli alunni è affidata al docente in servizio sulla classe in quella frazione oraria anche durante l’intervallo.
26. In nessun caso i bambini possono essere allontanati dall’aula. Il nostro Istituto si basa sulla pedagogia dell’apprendimento mediato. Qualsiasi provvedimento disciplinare deve essere approvato dalla direzione.
27. Gli insegnanti in compresenza nelle classi dovranno collaborare alla vigilanza con le stesse responsabilità.
28. Gli insegnanti vigileranno sugli alunni negli spazi definiti per la propria classe. In caso di comportamenti scorretti l’insegnante potrà sospendere l’intervallo e chiederà l’intervento della direzione. 

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